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1/11/20 - SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI


Cari Antoni, Vittoria, Giulia, Anahi, la vostra presenza in mezzo a noi nella festa di tutti i Santi – presenza che ci dice che volete fare del tempo della vita, dello spazio della vostra persona "sacramento", luogo in cui si può riconoscere l'abitazione dello Spirito Santo attraverso la Cresima – ci riporta alla nostra, al momento in cui siamo stati confermati cristiani: immersi nell'amore di Dio, rassicurati dalla Parola di Gesù nel Vangelo, testimoni ovunque della Santità che ci ha raggiunti.
Chi è dunque il cristiano? Un cresimato. Uno a cui è stato imposto le mani: il Signore che ti chiama e attende la tua risposta, non ti abbandona. Uno che ha ricevuto l'unzione (Cristo è l'Unto!) per essere come Gesù Parola che incoraggia, profeta! Non più schiavo dei tanti compromessi ma libero perché liberato e capace di bene. Ponte tra cielo e terra, con un cuore "cattolico", grande come il mondo!
La storia di 2000 anni di cristiani ci dice che anche alla vostra età si può dunque essere "santi". Penso a Carlo Acutis, a Chiara Badano, Domenico Savio, Laura Vicuña, Tarcisio, Lorenzo, Stefano… Santi che dicono da cristiani che anche voi potete fare del "difficile" l'occasione per superare, attraversare, risorgere. È questo il primo enzima della Santità. Santi perché hanno fatto e potete fare del "dono" unico che distingue ogni uomo, un "dono". "A ognuno è data una manifestazione dello Spirito per il bene comune". È questo il momento che vi chiediate: che cosa, chi voglio diventare? Santi perché dentro di noi ci è dato il cromosoma di Dio, dunque figli e perciò fratelli; cromosoma della gratuità, dell'amare per primo, amare tutti perché forti e vincitori.
Santi perché da oggi come i tanti santi della storia entrate a far parte della Comunione, della famiglia dei Santi. Comunione che parte dai vostri cari, raggiunge il gruppo dei cresimati 2020, si allarga a tutti perché tutti chiamati a formare la famiglia umana e arriva ai santi che hanno raggiunto la meta come Antonio, Giulia, Anna, Vittoria… che vi proteggono.
Che cosa dirvi: io ho bisogno di voi! Della vostra crescita, della vostra generosità, di un cuore che da oggi si dilata e vince ogni paura! Questa comunità ha bisogno di voi perché senza il gesto che compite, aprendovi alla iniziativa del Signore nei vostri confronti, non ha futuro! La società: la scuola, i coetanei, i vostri famigliari, il domani della società ha bisogno di voi, di cresimati per scrivere pagine nuove della storia che superino una pandemia di virus che caratterizzano un "oggi" di ansia. Ascoltate la Parola, non mia ma di Gesù: "Ricevete lo Spirito Santo". Andate e portate ovunque lo Spirito ricevuto in dono.

1/11/20

Letture: Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1 Gv 3,1-3; Mt 5,1-12


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don Ezio Stermieri
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